La raccolta differenziata non trova pace a Bomporto e Bastiglia, dove da qualche settimana è stato introdotto un nuovo metodo di tariffazione puntuale che prevede l’inserimento della spazzatura nei diversi bidoni della differenziata che si aprono solo introducendo una tessera personale. Tra chi non ha ricevuto la tessera, chi non sa usarla, chi l’ha persa, già l’avvio del nuovo sistema aveva dato problemi, complice un sistema nè facile nè intuitivo. Tanto che da subito è stata avviata una raccolta di firme contro il nuovo sistema.
Ora ci si è messa anche l’informatica: è un problema di software quello che hanno evidenziato diversi cittadini che tra domenica e lunedì hanno provato ad aprire i cassonetti della carta e degli sfalci tra Bastiglia, Bomporto e Sorbara. Infatti, inserendo la tessera nel modo corretto compariva la scritta “Non ora”. Si è trattato di un problema informatico sui server che gestiscono le aperture dei dispositivi letture schede.
A spiegare che cosa è accaduto è la sindaca di Bastiglia Francesca Silvestri: “A seguito di un problema di software segnalato ieri da alcuni cittadini, questa mattina ho chiesto intervento di Hera.
Alle 13.20 è stato inviato un aggiornamento software e mandata una squadra che sta girando puntualmente su tutti i cassonetti del territorio per aggiornarli. Entro la fine del pomeriggio dovrebbe essere tutto risolto. Grazie a tutti per la collaborazione”.
Aggiornamento ore 18
Da Hera spiegano che
L’intervento di ripristino delle aperture dei cassonetti delle potature di Bomporto e Bastiglia è terminato. Nello scusarsi con i cittadini per il disservizio, la Società comunica che si farà carico della raccolta dei rifiuti eventualmente lasciati fuori dai contenitori.
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