Raffica di chusure di esercizi pubblici da parte dei Carabinieri. Dopo che a Carpi hanno sospeso la licenza a una sala slot che faceva entrare anche minorenni ed elevato sanzioni a numerosi negozi cinesi chevendevano prodotti non sicuri, ora a a Modena è stata chiusa per 15 giorni la “Trattoria da Dario” di via Nonantolana 1345, accanto al ponte di Navicello. Per droga.
Nei giorni scorsi il titolare del ristorante era stato arrestato per detenzione di stupefacenti: all’interno del mobile della cambusa del ristorante aveva nascosto 125 grammi di cocaina, 525 grammi di marjuana e 99 grammi di hashish, sostanze già suddivise in dosi e sequestrate insieme a tre bilancini di precisione e numeroso materiale per il confezionamento. Erano stati trovati anche 2.500 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
L’uomo aveva di fatto convertito la propria attività commerciale in una vera e propria base per lo spaccio, cui si rivolgevano direttamente i consumatori di stupefacenti. I prolungati e continuativi appostamenti svolti dall’Arma avevano fatto emergere una situazione di evidente pericolosità sociale: il Questore ha quindi emesso un provvedimento di sospensione dell’attività, che chiude iel cerchio tracciato dalle indagini.
La presenza di preguidicati e persone poco raccomandabili è invece il motivo per cui è stato chiuso, a Maranello, ilbar Old Station gestito da un imprenditore cinese di 46 anni, dopo che i Carabinieri di Sassuolo avevano monitorato il via vai negli ultimi tre mesi.