Il bancomat preso d’assalto a Nonantola
Erano le 3 e 10 della notte di oggi, 17 marzo, quando un boato ha svegliato gli abitanti della centrica via Vittorio Veneto, dove, al civico 123, c’è la filiale della Cassa di Risparmio di Cento. I ladri hanno sfondato il bancomat e l’entrata degli uffici -la sede non è di grandi dimensioni- poi, messo a segno il colpo, sono fuggiti con un’auto scura di notevole cilindrata a bordo della quale aspettava il “palo” che, mentre l’istituto di credito veniva assaltato, avrebbe suonato il clacson a più riprese. Non è chiara la motivazione dell’atto. Forse l’insistenza di un suono simile al clacson è stato dovuto, invece, all’allarme di autovetture parcheggiate, oppure, più probabilmente, all’allarme dell’istituto bancario stesso. Grande lo spavento di coloro che abitano a ridosso della palazzina e che hanno sentito tutto. “Dalle nostre finestre la visuale è marginale però il clacson veniva dall’auto in attesa, che poi è fuggita sgommando. Dopo aver udito un gran botto è iniziato, infatti, anche il rumore insistente del clacson dell’auto dove stava un complice” ha detto una signora che abita vicino. Oltre al bottino, i danni, che sono piuttosto ingenti. Alle ore 10 la squadra di operai che stava lavorando al disastroso scenario non aveva ancora ultimato l’intervento di riparazione.