Furto venerdì 2 marzo ai danni di una famiglia di Sant’Antonio in Mercadello, frazione di Novi di Modena, che a dicembre era finalmente potuta ritornare nella sua casa danneggiata dal sisma del 2012. Probaile che la banda di ladri l’abbia tenuto d’occhio approfittando del fatto che intorno alle 17 madre, padre e figlio erano usciti. Per entrare, i malviventi hanno divelto l’inferriata e rotto il vetro, per poi mettere tutto a soqquadro rovistando anche nelle camere da letto e in bagno dove hanno rubato addirittura le creme corpo della proprietaria.
In pratica hanno asportato tutto quello che hanno trovato: oro, playstation, Ipad, occhiali da sole, sigarette elettoniche, parte della bigiotteria che hanno scelto con cura, l’epilatore e le creme corpo nel mobiletto del bagno.
La banda ha messo a segno il colpo in circa 20 minuti, poi è fuggita. L’abitazione è isolata e i vicini sono ancora fuori casa da dopo il terremoto. Ad accorgersi della “visita” dei ladri è stata la famiglia al rientro. Ingente il bottino che si aggira sui 5 mila euro ai quali bisogna aggiungere i danni dell’inferriata divelta, il cappotto termico da sostituire, e la cucina sulla quale è caduta la finestra rotta dai malviventi. La famiglia ha sporto denuncia, ma come racconta la proprietaria, “Mi sento delusa e poco tutelata. La paura più grande di mio figlio era che venissero i ladri in casa nostra e purtroppo è accaduto”. Tra l’altro, non è la prima volta che l’abitazione finisce nel mirino dei ladri che in passato l’avevano già “visitata” rubando la playstation del figlio, una stufa a pellet e attrezzi nel giardino.