Chi si è trovato a passare martedì 13 marzo in tangenziale a Modena, fra le uscite 7 e 6 in direzione Bologna – per intenderci: l’uscita 6 è quella che porta sulla Nonantolana, un tempo utilizzabile anche per rientrare verso la Bassa ma da anni fruibile solo per entrare in città – avrà notato i lavori sull’autovelox che, fissato sul limite di velocità ai 70 km/h, ha portato negli anni diverrse multe. Il rilevatore è stato smontato, ma chi ha il piede pesante non può festeggiare: sarà infatti sostituito con uno più potente. Ecco cosa scrive il Comune di Modena:
Il misuratore di velocità in funzione sulla tangenziale Carducci, in direzione Bologna fra le uscite 7 e 6 Crocetta/Nonantolana, lascerà la postazione fissa in cui si trova da un paio d’anni per essere utilizzato d’ora in poi solo in rilevazioni mobili effettuate da agenti della Polizia municipale lungo le arterie maggiormente trafficate e soggette ad elevata incidentalità.
Al posto del vecchio apparecchio ospitato nel box a lato della carreggiata, entrerà in funzione un moderno rilevatore digitale di velocità per adeguare le tecnologie di trasmissione dei dati. Il nuovo rilevatore automatico, già acquistato dalla Polizia municipale nell’ambito del potenziamento tecnologico dell’attività di controllo del territorio ai fini di migliorare la sicurezza stradale, è in grado di rilevare le infrazioni con esattezza anche su strade multicorsia e sarà posizionato su un palo all’altezza di sei metri.
La rimozione dello strumento è già avvenuta e il box di metallo dove era collocato viene smantellato nel corso della mattinata di martedì 13 marzo, sarà rimosso anche il contenitore del flash poco più avanti, dove verrà risistemato il guard rail.
Dal giorno successivo potranno iniziare i lavori per la predisposizione del nuovo strumento con il posizionamento del basamento e il tempo necessario per la stabilizzazione del plinto. Prima di entrare in funzione a regime, la nuova attrezzatura avrà infine bisogno di un periodo di prova della durata di una decina di giorni per verificarne il corretto funzionamento.
Durante tale fase di sperimentazione, le immagini scattate non saranno utilizzate per accertare violazioni, ma sulle tangenziali, come sulle arterie cittadine, potranno essere intensificati i controlli del rispetto dei limiti della velocità, per altro preannunciati attraverso i social network dai tweet della Municipale.