Botta e risposta sull’ennesimo dibattito nato sulla Cispadana, con il sindaco di Mirandola Maino Benatti che replica al consigliere Antonio Platis.
«Consiglio ad Antonio Platis – ha dichiarato il sindaco di Mirandola Maino Benatti – di rileggersi, magari con un po’ più di attenzione, la mia intervista alla “Gazzetta di Modena”, nella quale ribadisco quello che abbiamo sempre detto, ovvero che la Cispadana è una priorità per il nostro territorio e la sua realizzazione improcrastinabile. Ho anche affermato però che è fondamentale per la Bassa arrivare ad avere un collegamento con le grandi vie di comunicazione europea in tempi brevi. Abbiamo quindi sollecitato come sindaci la Regione Emilia-Romagna per capire a che punto è la realizzazione della Cispadana perché se i tempi dovessero dilatarsi ulteriormente, è giusto che si considerino anche altre alternative, visto che non è possibile attendere ancora. A questo proposito ho anche indicato tre possibili soluzioni: la prima è la realizzazione di un primo stralcio della Cispadana; la seconda è una bretella autostradale realizzata insieme ad Autobrennero; la terza la realizzazione di una superstrada, che però ha problemi di finanziamento e manutenzione. Quindi nessuno ha commissariato nessuno e le contraddizioni le ha lette solo il consigliere Platis. Tra l’altro, e Platis si è scordato anche questo, per quanto riguarda la viabilità provinciale evidentemente – conclude Benatti – soltanto nei giorni scorsi i sindaci hanno scritto ad Anas sollecitando un incontro per chiedere più manutenzione sulla rete stradale e interventi strutturali (progetti per le tangenziali) sulla Statale 12».
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