Con l’avvicinarsi della bella stagione sale la preoccupazione per la zanzara tigre che da tempo ormai infesta anche il nostro territorio.
Una soluzione potrebbe arrivare da una sperimentazione messa a punto dal Centro Agricoltura Ambiente (CAA), il centro internazionale specializzato nella ricerca ambientale a Crevalcore, e l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA).
Nei giorni scorsi sono stati rilasciati, a scopo dimostrativo, 10.000 esemplari maschi sterili di zanzara tigre, a margine di un workshop sulla lotta alla zanzara tigre.
Gli esemplari maschi sterili, accoppiandosi con le femmine, le renderanno sterili riducendo il numero degli insetti causa di malattie come Dengue, Chikungunya e Zika. Quello messo a punto a Crevalcore in collaborazione con l’Agenzia Internazionale è un metodo di lotta genetica selettivo senza alcun rischio per l’ambiente e per la salute pubblica.
Il Centro Agricoltura Ambiente è impegnato nella progettazione e realizzazione di una struttura dedicata che può produrre 20 milioni di maschi alla settimana. Per questo il prossimo ottobre il CAA presenterà una richiesta di finanziamento, nell’ambito di un bando europeo, per realizzare nell’area metropolitana di Bologna la più grande “bio fabbrica” d’Europa di maschi sterili.