BOMPORTO – Il caso della donna di Bomporto protagonista della multa ricevuta perché dell’acqua era finita in strada, di cui peraltro tratterà lunedì anche la trasmissione Mi Manda RaiTre, ha convinto Alberto Borghi, sindaco del comune, a spiegarne i motivi. Ecco ciò che ha scritto Borghi:
“E’ sempre bene ricordare che ad una segnalazione fatta alla Polizia Municipale, il non intervento degli agenti, può essere denunciato come Omissione d’Atti d’Ufficio.
In quel particolare episodio, gli agenti accertatori si sono recati sul posto dopo aver ricevuto apposita chiamata e hanno potuto accertare visivamente la situazione. Essendo presente sul posto la persona, hanno contestato l’infrazione al Regolamento di Polizia Urbana (regolamento approvato nel 2010, spedito a suo tempo a tutte le famiglie del comune e comunque sempre consultabile sul sito dell’Unione Comuni del Sorbara, alla quale è stata trasferita la funzione della Polizia Municipale).
Importante sottolineare che nello stesso mese gli agenti, a seguito di ripetute segnalazioni, avevano eseguito diversi controlli riscontrando, senza la possibilità di contestare l’infrazione per l’assenza dell’interessata, lo stesso problema e forte odore di deiezioni canine, come si avvertiva anche la sera del verbale, nonostante il periodo invernale”.
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