Da Trieste a Capo Nord, 30 giorni di viaggio in bicicletta per un fine nobile, per aiutare un progetto solidale in favore dei bambini diversamente abili (qui e sotto la fotogallery l’approfondimento): il viaggio del mirandolese Davide Gaddi è cominciato venerdì 1 giugno, e SulPanaro.net lo seguirà giorno dopo giorno attraverso le sue parole, i suoi racconti e le sue foto. E una mappa aggiornata giorno dopo giorno.
15 giugno, Liepupe (Lettonia)
Ciao a tutti, oggi giornata tranquilla: 80 km da Riga a Liepupe, seguendo la costa. Pranzo in un resort su un lago, eccellente, poi ho proseguito lambendo alcune località balneari sul mar Baltico.
Alloggio per la prima volta in un albergo a cinque stelle, e credo sia possibile solo perché qui siamo in un posto sperduto, un paesino con sette case e un hotel splendido come questo. E’ un hotel del 1751, le camere sono raffinate e si vede che la struttura è antica, il cibo squisito, e la cameriera anche simpatica. Mi riposo sperando che vada meglio di ieri, quando in hotel, per un paio d’ore, nella stanza accanto alla mia una coppietta ha adempiuto ai propri… doveri coniugali, e io non ho chiuso occhio.
Anche stavolta strade ghiaiate e sabbiose: non ne posso più, davvero. Per fortuna mi hanno confermato che invece in Estonia, dove vado domani, le ciclabili tornano ad essere in gran parte asfaltate, finalmente, e l’altra buona notizia è che il vento dovrebbe soffiare da sud. Magari!
Ah: ho acquistato i pantaloni water-proof, come quelli che mi avevano rubato. Stavolta provo a starci più attento!
(Davide)
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LA MAPPA
IL PROGETTO
Il viaggio di Davide è a favore dell’Azienda Agricola e Sociale Villa Forni, di Cognento (MO), molto attiva nell’offerta ai ragazzi diversamente abili (agricoltura sociale, pet terapy, ippoterapia, attività laboratoriali, etc.).
La famiglia Forni, una pietra miliare nella storia modenese, ha in essere un ambizioso progetto in più fasi che prevede inizialmente la costruzione di un grande pollaio all’avanguardia per galline ovaiole. Grazie alle uova, e alla farina di grano pregiato (miscela di semi antichi) diversi ragazzi disabili potranno cimentarsi nella preparazione di pasta fresca, rigorosamente nel rispetto della tradizione modenese, e trovare un ruolo se non un lavoro vero e proprio. Sarei felice se il mio viaggio, grazie al sostegno delle persone che mi seguono, potesse dare un concreto aiuto a chi, come i Forni, si spende per aiutare chi ha meno di noi.
Per sostenere l’iniziativa con eventuali donazioni: Iban IT43I0538723300000002619163