FINALE EMILIA – Avevano compiuto 24 furti nel Ferrarese e anche a Finale Emilia per un bottino di 50 mila euro, ora però per la banda che rubava nelle case di persone anziane è stata scritta la parola fine.
Dopo un anno di indagini i Carabinieri di Ferrara hanno arresto otto persone, su ordine di custodia, sei per associazione a delinquere finalizzata a furti, ricettazione e riciclaggio, due per furti e ricettazioni. Altre due persone, invece, sono state denunciate. Si tratta di un gruppo di nomadi italiani, residenti nel campo di via delle Bonifiche di Ferrara ma con collegamenti anche col campo nomadi di Bologna. Uno di questi, invece, frequentava il campo di Reggio Emilia.
Le vittime preferite dalla banda erano gli anziani, ai quali hanno rubato persino fedi nuziali e computer, che poi un hacker dell’organizzazione ripuliva. I componenti della banda hanno tra i 19 e i 44 anni e ognuno all’interno del sodalizio criminale aveva un compito, come fare sopralluoghi, controllare le abitudini delle vittime, compiere il furto e ricettare.
Nell’operazione che ha portato all’arresto della banda sono stati impegnati 70 carabinieri.