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Aimag resta a maggioranza pubblica. Siglato l’accordo

da | Lug 27, 2018 | Medolla, Carpi | 0 commenti

È stato firmato giovedì 26 luglio un accordo tra i rappresentanti di Aimag, i sindaci di Carpi e Medolla in rappresentanza dei Comuni soci aderenti al Patto di sindacato di Aimag Spa e i sindacati confederali Cgil Cisl Uil, unitamente a quelli di categoria Filctem-Femca-Uiltec e Fp-Fit-FpUil. Lo rende noto un comunicato della Cgil.

L’accordo – spiega la nota  – “prevede impegni sia per il rispetto dei diritti contrattuali dei lavoratori che della struttura societaria di Aimag. I primi capitoli dell’accordo affermano che le parti convengono che la maggioranza assoluta del pacchetto azionario di Aimag rimanga in capo alle Amministrazioni pubbliche e che la direzione aziendale di Aimag si impegni ad elaborare un piano industriale che preveda anche la crescita dimensionale aziendale e rafforzi la territorialità, con particolare riferimento agli investimenti, alla tutela del perimetro industriale, dei diritti dei lavoratori e dei servizi agli utenti”.

Per quanto riguarda i lavoratori, Aimag, Amministrazioni e Sindacati sono d’accordo – prosegue la nota – “sulla necessità di tutelare l’occupazione diretta e quella degli appalti, garantire i diritti normativi (collettivi ed individuali), previdenziali (maturati e in corso di maturazione), il rispetto dei contratti collettivi di settore sottoscritti dalle organizzazioni più rappresentative sul piano nazionale (Cgil-Cisl-Uil), ciò anche a garanzia del miglioramento dell’efficienza e della qualità del servizio”.

Per questo – conclude la nota – “le Amministrazioni comunali aderenti al patto di sindacato si attiveranno affinché, in vista delle prossime gare per la concessione del servizio gas-acqua, la Stazione appaltante inserisca nel bando di gara per il bacino Atem Modena 1, specifiche clausole per la garanzia di condizioni economiche e normative identiche a quelle in essere per i lavoratori previste dall’art.2112 del Codice Civile, con particolare riferimento al diritto di mantenimento dell’iscrizione all’Inpdap (per chi avesse optato in tal senso) anche con il nuovo gestore, e all’applicazione del CCNL unico di lavoro del settore gas-acqua (ex Federgasacqua) e Federambiente a tutti i dipendenti. Le Amministrazioni comunali sono quindi impegnate affinché la Stazione appaltante assicuri che siano esercitati i controlli e le verifiche sulla gestione del servizio e siano applicate le clausole a tutela dei lavoratori inserite nel bando”.

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