“Nel migliore dei casi siamo davanti a dilettanti.” È questo il durissimo commento che i consiglieri Antonio Platis e Mauro Neri di Forza Italia rivolgono in una nota all’Unione Area Nord. Oggetto della polemica i Piani di Zona.
Scrivono i consiglieri nella nota:
Il 18 luglio hanno fatto votare in fretta e furia un documento di 240 pagine dicendo che altrimenti avrebbero perso 32milioni e mezzo di euro di contributi per il sociale. Oggi, invece, scopriamo che la delibera del 18/7 non è stata pubblicata e quindi non ci sono più i termini per firmare l’accordo entro il 31 luglio! I casi sono due: o l’Unione firma senza la delibera pubblicata correndo il rischio di rendere nulli gli atti oppure chiederà alla Regione di chiudere un occhio e di firmare dopo la scadenza!
In tutti i casi il PD è riuscito nel pasticcio. Un obbrobrio non solo formale. Infatti nelle pieghe delle 240 pagine c’è una “tabellina” in cui l’Ausl e l’Unione descrivono i posti letto dell’ospedale di Mirandola. Forza Italia è stato il solo partito che ha proposto due emendamenti in merito chiedendo che non fossero ridotti i posti letto, confermando almeno quelli del 2015, e che entro il 30.9 tornasse in Consiglio l’intero documento con i dati precisi. Approvati i due emendamenti all’unanimità pensavamo di aver messo un fermino, ma nel weekend ci hanno segnalato che l’Ausl ha cambiato la carta dei servizi del Santa Maria Bianca. Hanno ridotto posti letto? Ne hanno spostati di specialità? Cosa hanno combinato?”
L’emendamento di Forza Italia e la discussione emersa andava chiaramente nella direzione di confermare tutti i posti del 2015 ai quali si potevano aggiungere solo quelli della casa della salute.
Il 17 luglio 2015 Ausl e la CTSS (assemblea provinciale di tutti i sindaci in materia sanitaria) dichiararono che “l’assetto definitivo del Santa Maria Bianca prevede circa 130 posti letto di degenza ai quali si affiancano già 10 culle per il nido, 13 letti di dialisi, 6 letti di “osservazione breve intensiva” e saranno previsti 24 posti di lungoassistenza a gestione territoriale nell’ambito della casa della salute che verrà ospitata nei locali proprio Corpo 2.A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Abbiamo chiesto la convocazione urgente della Commissione Sanità perché non abbiamo intenzione di farci prendere per il naso. Ausl e Sindaci dovranno spiegare, carte alla mano, l’evoluzione di tutti i posti letto del Santa Maria Bianca dal 2015 ad oggi.