MIRANDOLA Pochi parcheggi, troppa burocrazia e clienti in calo. È crisi per il commercio di Mirandola. Sono i negozianti del centro storico a lanciare l’allarme. In tanti hanno partecipato all‘incontro con l’Amministrazione comunale organizzato per martedì sera con il sindaco Maino Benatti e l’assessora Palma Costi.
Hanno presentato un lungo cahiers de doleance perchè si sentono ingabbiati dai lavori di ricostruzione che secondo loro allontanano i clienti. Il continuo spostamento dei cantieri, pensato per ridurre i disagi dei singoli, crea confusione a livello di parcheggi disponibili che, peraltro sono sempre di meno. In centro storico si organizzano pochi eventi e quelli che ci sono non attirano gente che è disposta a fare shopping. Per non dire della burocrazia, vissuta come vessazione, e della tassazione locale, con la Tari sulla spazzatura considerata troppo onerosa.
I commercianti poi puntano il dito contro il proliferare di nuovi supermercati in città. Oltre ai sette supermercati esistenti (Lidl, Conad, Ipercoop, D-Più, Sigma, Famila, Md), se ne stanno costruendo altri due, un Aldi e un Eurospin. In totale 9 supermercati. Troppi e che fanno troppa concorrenza ai piccoli, è stato detto nel corso della serata.
“Così facendo si allontana la gente dal nostro ex centro”, ha osservato Marain Lugli, commerciante a Mortizzuolo e consigliere comunale di Forza Italia, che ricorda come ci siano negozianti che hanno per tre, anche quattro giorni di seguito dei corrispettivi a zero e non intravedono dei clienti per pomeriggi interi. Con momenti particolarmente critici al sabato pomeriggio.
“L’altra sera – spiega l’assessore comunale Roberto Ganzerli – si è svolto l’incontro con i commercianti del centro storico di Mirandola. Per prima cosa ringrazio tutti per la partecipazione veramente numerosa e per i tanti interventi: abbiamo finito quasi a mezzanotte. EAbbiamo illustrato gli interventi di breve, medio e lungo periodo per il centro storico e ascoltato i suggerimenti le critiche le considerazioni di tutti. Di questo sto facendo sintesi perchè sono state veramente tante le cose messe sul “tavolo”. Mi impegno a fare un resoconto pubblico a breve. Due cose ci tengo a dirle: la prima è che con la regione Emilia Romagna ci siamo impegnati a seguire i prossimii bandi a favore del commercio impegnando i commercianti e le associazioni di categoria. La seconda è che a breve uscirà il bando per accedere ai contributi per coloro che hanno subito disagi in occasione dei cantieri pubblici”