Prosegue l’integrazione del Policlinico di Modena e dell’Ospedale Civile di Baggiovara, che passa anche attraverso la revisione dei procedimenti amministrativi, con lo scopo di unificarli. Dal 2 luglio scorso, a questo proposito, gli utenti dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena hanno a disposizione un unico numero di telefono, lo 059.422.2755, che risponde dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 16,00 e consente di prenotare le prestazioni in libera professione per entrambi gli ospedali dell’Azienda. Oltre alla prenotazione telefonica è stata potenziata anche quella on-line all’indirizzo www.aou.mo.it/libera, attiva tutti i giorni 24 ore su 24 che consente di prenotare visite ed esami svolte in libera professione dai professionisti di entrambi gli ospedali. Il servizio consente la prenotazione delle prestazioni in regime di libera professione intramuraria, cioè svolta dai professionisti all’interno delle strutture aziendali.
Il nuovo numero di telefono unico risponde in una fascia oraria più ampia di quella precedente per far fronte alle richieste dei cittadini. Nelle fasce orarie più “calde”, la mattina e l’ora di pranzo, occorrerà avere un po’ di pazienza, ma l’Azienda è impegnata a mettere in campo tutte le azioni migliorative che si renderanno necessarie.
L’offerta di prestazioni in libera professione, che si aggiunge a quella istituzionale, è un’opportunità per il cittadino di richiedere prestazioni specialistiche, diagnostico strumentali e di ricovero, con la garanzia di poter scegliere un particolare medico o una particolare equipe. Il ricorso a questo tipo di attività avviene esclusivamente su libera scelta della persona richiedente, che dovrà pagare la relativa tariffa definita in conformità alle disposizioni vigenti e autorizzata dall’Azienda. Una parte cospicua dell’attività libero professionale viene erogata a cittadini che si avvalgono di convenzioni con oneri direttamente a carico di assicurazioni o fondi integrativi. Inoltre, una quota pari al 5 per cento del compenso del professionista è trattenuta per essere vincolata a interventi di prevenzione ovvero volti alla riduzione delle liste d’attesa.
Complessivamente, l’attività in libera professione è una offerta di prestazioni molto modesta rispetto a quella istituzionale, ma opportuna perché, come prevede la normativa, permette la scelta del professionista. Nel 2017 i ricoveri a pagamento sono stati 268 su 54.897 ricoveri in regime istituzionale (0,48%). Nello stesso periodo su un totale di 2.060.286 prestazioni ambulatoriali erogate dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, 52.251 (2,53%) sono state fornite in regime di libera professione intramuraria.
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena ha attivato un puntuale sistema di controlli per verificare che l’attività libero professionale sia svolta nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa nazionale, dalle indicazioni regionali e dal Piano di prevenzione della corruzione e non contrasti con le finalità e le attività del Servizio sanitario nazionale. Vengono effettuati sistematici controlli sui requisiti richiesti ai professionisti, sul rispetto dei volumi di attività, sul regolare svolgimento dell’attività negli orari autorizzati, sul corretto utilizzo degli applicativi informatici, sulla tracciabilità dei pagamenti e più in generale su tutto il percorso libero professionale, dalla prenotazione fino all’erogazione della prestazione