E’ riuscita la mobilitazione a sorpresa dei lavoratori di Autogrill Secchia Ovest in Autostrada A 1 a Modena. Lo scrive in una nota la Filcams Cgil di Modena:
Ieri 3 agosto alle ore 20.30 tutti i 30 lavoratori in turno hanno attivato la prima sospensione di un’ora e mezza dal lavoro all’interno di un pacchetto di 12 ore di sciopero proclamato dalla Filcams Cgil di Modena.
Lo sciopero si e’ reso necessario a causa della enorme quantità di lavoratori precari presenti all’interno di Secchi Ovest. Su un organico di117 lavoratori, il 50% è composto da lavoratori con contratto a termine. È, infatti, dai tempi della ristrutturazione del locale, avvenuta in collaborazione con il marchio Eataly, che l’azienda assume lavoratori con contratto a termine che puntualmente lascia a casa a scadenza del termine per sostituirli con altro personale a termine.
“Mancanza di stabilizzazioni e dispersione di competenze faticosamente acquisite stanno provocando anche nei lavoratori vecchi assunti carichi di lavoro insostenibili”, afferma Dammicco Rosa della Filcams Cgil di Modena.
E ancora spiega la nota:
L’elevato turn over sta creando problemi anche nell’organizzazione del lavoro. Non viene rispettato il contratto aziendale e nei reparti vige il caos.
Ad oggi Autogrill sollecitata a far cessare l’inarrestabile ricambio dei lavoratori a termine, non ha fornito alcuna garanzia occupazionale. Già il prossimo settembre altri lavoratori in assenza di garanzie rischiano, dopo anni di servizio prestato, di rimanere a casa senza lavoro, e, Modena di diventare laboratorio della precarietà in Autogrill.
Nei prossimi giorni la Filcams Cgil di Modena e i lavoratori continueranno, in assenza di stabilizzazioni, la mobilitazione.