Circa 6,5 milioni di euro dalla Regione per il sostegno ad azioni di promozione dei vini Doc, Docg e Igt e da agricoltura biologica, protagonisti di un’importante crescita qualitativa e sempre più apprezzati sui mercati esteri: i dati dell’export dopo la vendemmia 2017 registrano un fatturato di oltre 320 milioni di euro con un balzo in avanti del 10,7% sull’anno precedente. Le risorse in arrivo, nell’ambito dell’Ocm Vino (l’Organizzazione comune di mercato Ue), puntano a sostenere e accelerare questo processo di qualificazione e internazionalizzazione.
Lo rende noto un comunicato della Regione.
La decisione della Giunta regionale è immediatamente successiva all’approvazione del 27 luglio scorso, da parte del ministero delle Politiche agricole, dell’avviso per i progetti relativi alla campagna viticola 2018/2019.
“L’approvazione quasi immediata del bando regionale a seguito del decreto del ministero- ha commentato l’assessora regionale all’Agricoltura Simona Caselli – testimonia dell’impegno della Regione per dotare rapidamente le nostre imprese di uno strumento di grande utilità, in modo da restare al passo con i produttori degli altri Paesi europei e rafforzare l’export di un settore tra i principali del nostro comparto agroalimentare. Con il bando regionale ora approvato, le aziende dell’Emilia-Romagna potranno riprendere con ancor maggiore determinazione quelle azioni promozionali che accompagnano il positivo andamento dell’export del vino italiano nei paesi extra Ue”.
“I dati dell’esportazione per i vini dell’Emilia-Romagna, dopo la vendemmia 2017, sono estremamente positivi- ha proseguito Caselli – con il superamento dei 320 milioni di euro e un più 10,7% sul 2016. Come amministrazione regionale stiamo accelerando sulla promozione con particolare attenzione ai mercati emergenti del sud asiatico, alla Cina e al Giappone, ma senza dimenticare Russia, Canada e gli Stati Uniti che restano il principale mercato di sbocco per il made in Italy. Le risorse in arrivo puntano proprio a sostenere e accelerare questo processo di qualificazione e internazionalizzazione”.
Il bando è rivolto ad aziende agricole in forma singola e associata, consorzi e gruppi di imprese, per progetti che prevedono un investimento minimo di 100 mila euro. Verranno finanziati, nella misura massima del 50% della spesa ammissibile, gli interventi aziendali relativi alla partecipazione ad eventi e fiere, azioni di incoming riservate agli operatori commerciali di altri Paesi, promozioni nei punti vendita, allestimento di spazi e di attrezzature destinate alle degustazioni da realizzare direttamente in azienda.
Pubblicato sul Bollettino ufficiale regionale 261 del 7 agosto 2018, il bando tiene conto delle caratteristiche delle proposte di promozione, con diversi criteri premiali: si va dall’attenzione particolare ai soggetti che si occupano di promuovere prevalentemente vini di propria produzione, alle nuove imprese che per la prima volta si dedicano all’export e alle aziende interessate a nuovi Paesi e mercati. Alle imprese che si dedicano alla promozione esclusivamente di vini a Denominazione d’origine protetta e/o Indicazione geografica tipica o Docg viene riservato un punteggio aggiuntivo.
Le domande devono essere presentate entro le ore 15.00 del 5 ottobre 2018 al servizio Innovazione, Qualità, Promozione e Internazionalizzazione del Sistema Agroalimentare della direzione generale Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna (viale della Fiera, 8 – Bologna) tel. 051.527.4843.