Torna dal 24 agosto al 17 settembre la Festa provinciale de l’Unità di Modena, organizzata nella consueta area di Ponte Alto, in Stradello Anesino Nord. Lo slogan scelto per l’edizione 2018 della Festa, spiega una nota del partito, è “Resistente, aperta, democratica”.
“Sono questi gli aggettivi che abbiamo scelto per definire la Festa – spiega il segretario provinciale Pd Davide Fava – e sono gli stessi che, secondo noi, meglio si attagliano alla comunità del Partito democratico e al suo generale atteggiamento verso la società. RESISTENTE, perché elemento fondativo del nostro essere partito di centrosinistra è il riferimento, ideale e di azione pratica, ai principi contenuti nella Costituzione italiana, frutto della lotta di Liberazione dal dominio nazi-fascista. APERTA, perché non ha paura e non si fa sconfiggere dai seminatori di odio e rancori. DEMOCRATICA, perché ci guida il rispetto dell’altro e la voglia di partecipare. Le Feste rappresentano per noi l’apice del nostro essere comunità politica. La Festa è luogo di ritrovo e divertimento, di confronto e di scambio, occasione per stare insieme, lavorare insieme, fare festa insieme. Per tutte queste ragioni – prosegue Davide Fava – nel momento in cui il Partito democratico è chiamato a ricostruire un progetto politico per il futuro, abbiamo deciso di mettere sui manifesti della Festa i volti e la determinazione dei nostri volontari”.
Il programma prevede un mix rinnovato di appuntamenti politici e culturali, spettacoli e concerti dal vivo, mostre, sale da ballo, sport e animazioni per bambini e adolescenti, e naturalmente un’ampia offerta gastronomica suddivisa tra 13 ristoranti e 7 punti ristoro. Il cartellone della politica (vedi comunicato stampa) propone 20 incontri ospitati al Palaconad, a cui si aggiungono 14 Forum di ascolto e approfondimento, mentre 19 sono gli incontri del cartellone cultura (vedi comunicato stampa). Il programma degli spettacoli (vedi comunicato stampa) porterà all’Arena sul lago band e cantanti solisti, comici e festival a tema: 3 i concerti a pagamento, mentre il resto sarà a ingresso gratuito. Per gli amanti del ballo liscio c’è il dancing Rififi, mentre gli appassionati dei ritmi latino-americani si ritroveranno a El Baile.
Due le mostre ospitate nell’area di Ponte Alto, entrambe organizzate grazie al sostegno della Fondazione Modena 2007. Sono dedicate a due dei più importanti anniversari che cadono quest’anno: l’80esimo anniversario dell’emanazione delle Leggi razziali da parte del regime fascista e il 40esimo anniversario del rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro da parte delle Brigate rosse. Entrambe le mostre sono a ingresso libero.
Diverse le novità dell’edizione 2018 della Festa. Accanto alla tradizionale Libreria, verrà aperto lo spazio “Libero libro” che, grazie alla Casa delle culture, invita alla lettura di testi messi a disposizione gratuitamente, che possono per questo essere presi e portati altrove, ma accoglie anche i libri che già si sono letti e si vuole mettere a disposizione, sempre gratuitamente, di altri. Poi il pinnacolo più grande del mondo: sarà organizzato, grazie ad Avis provinciale e Conad Ipermercato, la sera dell’11 settembre con l’obiettivo di creare un torneo da record del popolare gioco di carte. Inoltre, grazie alla Partecipanza e al Comune di Nonantola, la Festa ospiterà anche uno spazio dedicato alla cultura contadina.
Confermati, infine, le aree gioco, sport e divertimento animate da Arci, Csi, Oplà e i Burattini della commedia. Tra le novità di quest’anno laboratori di pet therapy ed esibizioni di agility dog.