È Giulia Gibertoni del Movimento 5 stelle a chiedere, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, chiarimenti sulla realizzazione dell’aula magna nel comune modenese di San Felice sul Panaro, opera collegata alla ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. Lo rende noto un comunicato dell’Assemblea legislativa regionale.
In particolare, la consigliera vuole sapere quando sarà fruibile dai cittadini e i costi dell’intervento, oltre a informazioni sull’esito delle vicende giudiziarie collegate alla costruzione del nuovo edificio.
Un’opera, rimarca la pentastellata, “di assoluto rilievo nell’ambito del processo di ricostruzione post sisma del comune di San Felice sul Panaro, ma incompiuta”.
Nel novembre 2015, si legge nell’atto ispettivo, “si provvedeva alla risoluzione del contratto stipulato nel dicembre 2014, per grave ritardo nella conduzione dei lavori dell’appaltatore”, emergendo quindi “la necessità di individuare un’altra impresa attraverso l’indizione di un’ulteriore gara”. Inoltre, si evidenzia nel documento, anche “quest’opera pubblica sarebbe entrata nell’inchiesta sull’uso di cemento depotenziato”.
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