Archiviato il mese di agosto, Avis provinciale di Modena tira le somme sull’andamento delle donazioni in provincia in un periodo certamente “caldo” e particolarmente delicato. Come già accaduto in luglio, anche in agosto il bilancio è positivo. Il totale delle donazioni ha infatti fatto registrare un incremento di 70 unità ( + 2,1%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
L’aumento complessivo è stato caratterizzato da una flessione delle donazioni di sangue intero (- 188 pari al 4,93%) e da un forte incremento delle plasmaferesi aumentate di 175 unità (+ 21,44%) e delle piastrinoaferesi a loro volta incrementatesi di 13 unità (+ 10,74%). Risultati che hanno permesso di rispondere con puntualità alle esigenze delle strutture sanitare della nostra provincia e di mettere a disposizione oltre 200 unità di sangue per zone meno fortunate del nostro paese, realizzando concretamente quella solidarietà che è elemento fondante dell’associazione.
Obiettivi raggiunti dunque grazie ad un lavoro di squadra, per cui vanno ringraziati i donatori che hanno puntualmente risposto alle convocazioni facendo in modo che non si determinassero mai situazioni di emergenza, i dirigenti ed i volontari delle sedi che hanno garantito le attività di raccolta anche in periodo di ferie, il personale medico e non medico al quale è stato chiesto più di una volta di fare “gli straordinari”, il personale amministrativo che ha permesso il perfetto funzionamento della “macchina” Avis. Al ritorno dalle ferie si riparte in settembre con lo stesso spirito, ma anche con le stesse necessità di sangue. L’invito ai donatori è quindi di non abbassare la guardia sul loro impegno e non far mai mancare una sacca di sangue, nella quale, come recitava lo “spot” estivo dell’Avis, è davvero “racchiusa tutta una vita”.