A Cavezzo il piedibus per portare i bimbi a scuola. E’ una delle iniziative ricordate nel bilancio delle iniative in vista per l’Anno Scolastico 2018/2019,con l’Amministrazione comunale di Cavezzo che riconferma tutti i servizi di supporto organizzativo alle famiglie.
Da quest’anno il prescuola è gestito in tutte le sue fasi dall’Ufficio Scuola del Comune. Si tratta di un servizio, insieme a quello del postscuola, destinato agli studenti della scuola primaria (71 iscritti al prescuola e 45 al postscuola) e della scuola dell’infanzia (26 iscritti al prescuola e 24 al postscuola) che intende offrire un supporto organizzativo a tutte le famiglie i cui orari di lavoro non si conciliano con quelli d’inizio delle lezioni. Stesso obiettivo per il servizio “Piedibus”, rivolto ai bambini della scuola elementare e reso possibile grazie alla preziosa collaborazione dei 24 volontari accompagnatori che hanno offerto la loro disponibilità. Ad oggi il “Piedibus” ha ricevuto l’adesione di 35 bambini. Chi abita lontano dal centro può avvalersi del trasporto scolastico che l’Amministrazione mette a disposizione con mezzi propri ed in appalto. Gli alunni delle elementari e della scuola d’infanzia possono avvalersi della mensa scolastica.
Per i 244 bambini che attualmente usufruiscono della mensa, questo servizio ha assunto anche una valenza educativa di socializzazione e di educazione alimentare. Servizi come il prescuola ed il “Piedibus” continueranno ad essere gratuiti, mentre per gli altri non è prevista una variazione della tariffa. Per quanto riguarda la didattica, hanno ottenuto una risposta integrale le richieste della scuola per i progetti di qualificazione scolastica, alcuni dei quali si svolgono in rete con altri istituti del territorio.
Per l’Anno Scolastico 2018/2019 sono stati destinati ai progetti 20.540 euro, ai quali si aggiungono i laboratori organizzati da Polizia Municipale, Protezione Civile e biblioteca comunale. Aumentate le risorse destinate all’integrazione scolastica che, secondo le richieste della scuola, quest’anno ammonteranno a circa 170.000 euro. In merito al nido d’infanzia comunale, sono state accolte tutte le domande d’iscrizione dei residenti a Cavezzo e saranno inseriti anche alcuni bambini residenti in altri comuni. “Si sottolinea l’alto gradimento che i genitori hanno manifestato tramite questionari, liberi ed anonimi, per i servizi educativi: il nido d’infanzia, i centri estivi comunali dell’infanzia e quelli della scuola primaria – spiega in una nota l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Mario Tinti – L’Amministrazione conferma il suo impegno per venire incontro ai bisogni delle famiglie e mantenere elevata la qualità dei servizi offerti ed augura un buon anno scolastico ad alunni, genitori e personale della scuola”.