MEDOLLA – Tentò di uccidere la moglie mentre dormiva prendendola a coltellate, ora per il tentato femminicida di Medolla è il momento della perizia psichiatrica. Lui è Pier Luigi Garutti, imprenditore dell’alimentare di 65 anni che in aprile usò un machete contro la moglie Nadia Sgarbi nella casa che condividevano da sempre in via Brescia.
Dal carcere Garutti sostenne in prima battuta di non ricordare nulla e si disse dispiaciuto per la moglie, verso cui professava amore. Ma anche considerando il fatto che per diversi anni è stato in cura in capo al Serbizio di Igiene Mentale dell’ospedale di Mirandola il giudice ha commissinato una perizia psichiatrica.
Solo così si potrà tracciare il confine tra volontà e incapacità di intendere e volere e procedere o no con il processo.
tentato femminicidio medolla
LEGGI ANCHE:
-
-
-
Tentato femminicidio di Medolla, Nadia Sgarbi è fuori pericolo di vita
- Tentato femminicidio Medolla, la fotostoria della giornata
- Da Medolla il video, lo sconcerto dei vicini
- Tentato femminicidio Medolla, Cgil: “Servono azioni più incisive per contrastare le violenze”
- Tentato femminicidio Medolla, parla il comandante Iacovelli
- Medolla, la tragedia di una coppia tranquilla: il tentato femminicidio che ha sconvolto il paese
- Tentato femminicidio di Medolla, in serata presidio di solidarietà per la vittima
- Medolla, accoltella la moglie e tenta il suicidio
-
-
I femminicidi nella Bassa
-
-
-
- Finale Emilia: “Le hanno chiesto un bicchiere d’acqua e poi l’hanno ammazzata”
- Uccide la vicina poi dà fuoco al condominio: tragedia a San Felice
- Duplice omicidio di Gorghetto, confermati vent’anni a Francesco Grieco
- Femminicidio di Massa, una violenza inaudita sul corpo di Valentina
- Femminicidi, un terzo degli omicidi
-
-