Da lunedì 17 settembre è in esercizio il Terminal Bus di Nonantola, dopo il completamento delle opere a raso relative al primo stralcio funzionale. Ora, però, l’Amministrazione comunale già al secondo stralcio dei lavori.
Con il primo stralcio – ha spiegato la sindaca Federica Nannetti “si è voluto anticipare la messa in sicurezza degli utenti e gli spazi di manovra dei mezzi di trasporto. In assenza di fondi sufficienti si è ritenuto opportuno comunque agire considerando come priorità la sicurezza, quindi si è partiti da qui. In fase di stesura del progetto, oltre ai professionisti incaricati, sono stati coinvolti i gestori del trasporto TPER e SETA con la supervisione di AMO, l’agenzia per la mobilità. Quindi un progetto che è arrivato alla sua approvazione definitiva dopo aver ottenuto pareri e autorizzazioni da enti, gestori ed esperti del trasporto pubblico. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione l’area, destinata fra l’altro a questa funzione già da diversi anni, e si è adoperata fin da subito dopo il suo insediamento, per trovare dei finanziamenti, necessari per dare una risposta migliorativa ad un servizio strategico, posizionato in un contesto critico. Essendo un primo stralcio funzionale, insieme alla Agenzia per la Mobilità, sono state previste tre pensiline come soluzione provvisoria, in attesa di completare il Terminal con le dotazioni definitive”.
“L’area verde, nel progetto originario era prevista a prato – sottolinea Daniele Ghidoni, assessore ai Lavori Pubblici – poi, nell’offerta dell’impresa risultata assegnataria, è stato attrezzata con piantumazioni e arredi come miglioria di progetto. Per le piantumazioni occorre avere la pazienza di aspettare il periodo idoneo, ossia i mesi autunnali”.
“Abbiamo già dato disposizione – conclude Ghidoni – per sviluppare il progetto del secondo stralcio, che andrà a completare l’opera, con la realizzazione innanzitutto di una struttura adeguata a protezione degli utenti, oltre ad altre dotazioni utili per chi utilizzerà il servizio”.
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