La sezione minorenni della Corte di appello di Bologna ha confermato le condanne a 18 anni per i due ragazzi accusati dell’omicidio premeditato di Salvatore Vincelli e Nunzia Di Gianni, marito e moglie, assassinati in camera da letto a colpi di accetta nella loro casa di Pontelangorino, nel Ferrarese, la notte tra il 9 e il 10 gennaio 2017.
Imputati sono il figlio della coppia, all’epoca 16enne, in concorso con un amico, di un anno più grande e ritenuto l’esecutore materiale del delitto. I giudici hanno dunque confermato la sentenza pronunciata a febbraio in primo grado dal Gup del tribunale per i minorenni di Bologna. I due imputati, difesi dagli avvocati Gloria Bacca e Lorenzo Alberti, erano entrambi presenti in aula. Il processo si è celebrato con il rito abbreviato. (Ansa)
Uccise i genitori con l’amico come complice: condannati a 18 anni di carcere
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