Sono stati riaperti nella mattinata di lunedì 1 ottobre la tangenziale e il raccordo autostradale della A14 a Bologna, con il pieno ripristino del ponte crollato a Borgo Panigale a causa dello scoppio di un’autocisterna seguito all’incidente dello scorso 6 agosto, che aveva provocato due vittime e 145 feriti.
“Da oggi si torna alla normalità- ha dichiarato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-. I tempi inizialmente stimati – prima cinque, poi tre mesi – si erano ridotti a poco più di due, avendo trovato le procedure giuste e le forniture necessarie. Ma l’apertura di una arteria fondamentale di collegamento fra il nord e il sud del Paese e per la mobilità cittadina e regionale arriva con ulteriori due settimane di anticipo grazie alla collaborazione istituzionale, all’efficienza dimostrata dal concessionario, al lavoro prezioso dell’impresa e delle maestranze: 55 giorni in tutto, davvero una buona notizia e la conferma di quanto il gioco di squadra e il fare sistema, oltre alla grande solidarietà e al mutuo aiuto, che in Emilia-Romagna e a Bologna si sono visti fin dal primo istante dopo la tragedia, abbiano reso possibile ripartire per la nostra comunità. Una giornata, quella di oggi- chiude Bonaccini- nella quale il nostro pensiero torna a chi ha perso la vita e a chi ha sofferto per quanto successo, ai quali confermiamo il nostro impegno perché nessuno resti solo nel ritorno alla piena normalità”.
Alla cerimonia di riapertura erano presenti, oltre al presidente della Giunta, l’assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti, Raffaele Donini, il sindaco di Bologna, Virginio Merola, e l’amministratore delegato di Società autostrade, Giovanni Castellucci.