Novità nelle stazioni di servizio. Sia al distributore che sulla pistola per l’erogazione da oggi troveremo le nuove etichette che affiancheranno quelle tradizionali.
Queste avranno lettere e numeri inscritti all’interno di tre forme geometriche: un cerchio per la benzina, un quadrato per il gasolio e un rombo per i combustibili gassosi.
La novità è frutto di un regolamento europeo del 2014, recepito in Italia nel 2017, che vuole aiutare gli automobilisti nella scelta del carburante anche in Paesi diversi dal proprio.
E così avremo:
- la benzina identificata da un’etichetta circolare con la lettera E. Il numero indica la percentuale di etanolo contenuta (E5, E10 o E85, quindi 5, 10 o 85% di combustibile ‘verde’). La nostra comune benzina verde sarà indicata con E10.
- la “B” per il gasolio, più un eventuale numero che indica la percentuale di biocarburante.
- “Xtl” per il gasolio sintetico non derivante dalla raffinazione del greggio.
- I carburanti gassosi indicati con un rombo e dentro: H2 per l’idrogeno; Cng per il gas naturale compresso; Lpg per il Gpl; Lng per il gas naturale liquefatto.