FINALE EMILIA – «AFFERMAZIONI assurde quelle del sindacato, di fatto alcuni dipendenti sono lavativi, insofferenti ai cambiamenti e alle regole; altro che disservizi creati dal Comune e anomala gestione del personale». Replica con estrema durezza Fernanda Paganelli, assessora al Personale del Comune di Finale alle accuse del sindacato di cattiva gestione del personale comunale. Paganelli spiega al Resto del Carlino che da quando lei è entrata in carica a luglio 2017 “ho avviato un dialogo coi sindacati per trattare una serie di problematiche tra cui la carenza di personale; la riorganizzazione della struttura organizzativa; la disciplina del nuovo orario di lavoro; la gestione degli arretrati; la razionalizzazione degli orari di apertura al pubblico oltre all’avvio di percorsi formativi a supporto delle attività dei collaboratori che in questi anni difficili hanno saputo sostenere l’amministrazione nonostante la grave carenza di organico. Le innovazioni – prosegue l’assessora – possono destabilizzare, e questa nuova riorganizzazione, seppur accolta favorevolmente dai più, ha infastidito i soliti dipendenti scansafatiche che tengo costantemente monitorati”.
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A stretto giro di posta arriva la replica della Uil Fpl. Il segretario organizzzativo della Uil funzione pubblica di Modena Giuseppe Belloni spiega:
Alla UILfpl appare assurdo che l’Assessora al personale parli di dipendenti fannulloni solo dopo l’articolo della Uilfpl Cii chiediamo quindi, dov’è stata fino ad ora? Questa Organizzazione Sindacale dice BASTA! Finitela di scaricare l’inefficienza amministrativa, causata dall’incapacità della politica, sul personale dipendente! È uno sport facile, ma ha stancato sia i cittadini sia i sindacati.
Pertanto, comprendiamo una replica dell’Amministrazione imbarazzata, ma lo sproloquio dell’Assessora ci sembra assolutamente agghiacciante e scollegato dalla realtà! Inoltre, è doveroso precisare che la Uilfpl non tutela i dipendenti fannulloni, infatti ha “semplicemente “ lamentato i disservizi causati alla cittadinanza da quando si è insediata questa assessora. Infine, facciamo presente che chi parla di rispetto delle regole (Paganelli) è proprio chi si disinteressa delle stesse regole, ad esempio fumando in ufficio!