Il benessere oltre la cura, per migliorare l’atteggiamento verso di essa, portare benefici psicofisici e creare – perché no – anche momenti di convivialità e condivisione in un contesto di suo non semplice: è questo l’obiettivo dei laboratori di bellezza offerti alle donne in trattamento oncologico all’Ospedale di Carpi, proposti dall’Azienda USL di Modena in collaborazione de La forza e il sorriso Onlus.
Il laboratorio, che avrà una cadenza regolare, è cominciato lunedì, quando è stato presentato alla stampa al Ramazzini alla presenza della dottoressa Maria Grazia Lazzaretti, responsabile del Centro di Senologia dell’Ospedale Ramazzini di Carpi, della direttrice di distretto Stefania Ascari e della presidente della onlus Anna Segatti: «Siamo molto felici di vedere come sempre di più il personale ospedaliero e le associazioni di volontariato attive sul territorio siano sensibili ai benefici che la cura del proprio aspetto genera nel recupero psico-fisico delle donne che affrontano le cure oncologiche».
L’Azienda USL informa in una nota che più del 50% delle nuove diagnosi effettuate presso l’azienda interessano le donne, indipendentemente dal tipo di tumore: nel 2017 sono 415 le nuove diagnosi di tumori solidi in donne, su un totale di 734 pazienti, mentre sul totale di 8334 accessi per trattamenti oncologici sull’Area Nord afferente all’Ospedale di Carpi, più di 5000 hanno interessato pazienti donne, con età compresa dai 25 ai 75 anni ed età media di 56 anni.
Immagini tratte dalla pagina Facebook dell’Azienda USL di Modena
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In basso, il servizio di TVQUI tratto dal canale YouTube dell’Azienda USL di Modena