Prosegue il botta e risposta, questa volta lontano dalle telecamere, tra Simona Leonesi, la ragazza di Nonantola che vive in auto dopo essere stata sfrattata, e l’Amministrazione comunale.
Dopo l’incontro all’indomani dell’intervista alla ragazza andata in onda su Pomeriggio 5, il popolare programma di Barbara D’Urso, il Comune ha fatto una nuova proposta, ma la ragazza ha rifiutato e affida ad una nota le sue motivazioni:
L’incontro con la stampa locale e nazionale è stato necessario per smuovere la “situazione” visto che l’amministrazione non ha considerato urgente la situazione contingente di Simona.
Questa denuncia alla cronaca è stata denominata “Duro attacco alla comunità Nonantolana”, mi pare una esagerata descrizione, è semplicemente stata evidenziata una problematica ad una Amministrazione…forse troppo suscettibile!
Fino ad ora sono state fatte proposte inaccettabili, sia per la sistemazione di Simona senza il proprio cane, ma sopratutto c’è stata la volontà precisa di indirizzare la ragazza presso una “fattoria didattica”, null’altro che una comunità di recupero per persone con “problemi…e fragilità”.
Dopo la diretta in TV di martedì 30/10, la mattina seguente, c’è stato un incontro con la Sindaca e con la Responsabile dei servizi sociali. Nell’incontro hanno interagito solo la sig.ra Limberti e la Responsabile dei servizi sociali sig.ra Bastai; né Sindaca, molto risentita della situazione, né Simona, eccetto che per poche parole, hanno interagito.
La nuova proposta di mercoledì 31/10 era di offrire a Simona una collocazione fuori provincia, a Bologna, senza il cane, in attesa di un altro “posto” sempre presso una “struttura” riabilitativa con progetti socio-educativi.
La collocazione a Bologna, senza il cane, e distante dai servizi medici di cui lei ha bisogno, è stata per forza rifiutata…Simona non ha un’autovettura con cui spostarsi.
Nei prossimi giorni, in base anche alle condizioni del suo ginocchio, Simona deciderà il da farsi, certo è, che le soluzioni prospettate dal Comune non sono percorribili…non si possono accettare.
La presa di posizione dell’ Amministrazione in questa vicenda, senza possibilità di alternative valide per la situazione attuale di Simona , induce a non poter accettare le soluzioni proposte. Si procederà nostro malgrado all’aiuto volontario di privati che in questi momenti si sono dimostrati veramente generosi.
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