SAN FELICE SUL PANARO – Ore di ansia martedì pomeriggio a San Felice sul Panaro per la scoperta di una fuga di gas che, per fortuna, è stata risolta senza conseguenze.
Attorno alle 19 la Polizia Municipale ha segnalato al pronto intervento di Aimag che dal civico 13 di via Mazzini, dalle parti della stazione ferroviaria, proveniva un forte odore di gas. Immediato l’intervento dei tecnici.
La squadra Aimag, giunta sul posto, ha constatato dopo diverse ricerche che l’odore di gas proveniva dall’interno della vecchia canonica, chiusa dopo il sisma. A quel punto sono intervenuti areando e mettendo in sicurezza il locale, così da circoscrivere la fuga.
Da una prima valutazione è emerso che il rubinetto del gas – che era chiuso – è stato manomesso perché giorni prima qualcuno avrebbe tentato di rubare la caldaia. Infatti, sono stati rilevati diversi segni di effrazione ed è stato trovato anche un giaciglio di fortuna. È probabile, dunque, che chi ha tentato di portare via la caldaia abbia rinunciato al suo proposito quando, manomettendola, abbia sentito l’odore di gas.
Ora il locale è stato chiuso in maniera da evitare che qualcuno possa introdursi nuovamente.
È stato sventato un grosso pericolo. Il locale saturo di gas avrebbe potuto esplodere e avrebbe denneggiato il già pericolante complesso della chiesa. Per non parlare dei danni alla vicina ferrovia.