MIRANDOLA E DINTORNI – Piu di mezzo milione di euro per telecamere e sicurezza nella Bassa. Esulta il deputato di Mirandola, eletto tra le fila della Lega Nord, Guglielmo Golinelli, che spiega:
“La Lega mantiene le promesse: arrivano i fondi per le telecamere a Modena e nell’Area Nord. Si sbloccano i progetti per la videosorveglianza: con noi si passa dalle parole ai fatti”. Così Guglielmo Golinelli deputato Lega Nord alla Camera e Stefano Bargi annunciano lo sblocco dei fondi per la videosorveglianza attivato con un decreto dal Ministero dell’Interno nella giornata di ieri. Il decreto destina 37 milioni di euro a 428 Comuni per gli impianti di videosorveglianza e stanzia finanziamenti per progetti già presentati dai Comuni, alcuni dei quali in stato avanzato. “Modena è stata classificata come città ad elevata incidenza di criminalità il progetto complessivo per la videosorveglianza presentato dall’amministrazione ha un costo complessivo di 469.581 euro e il cofinanziamento ammonta a 200.000 euro”, spiega Golinelli. Per i Comuni dell’area Nord la cifra è ancora più elevata “Anche in questo caso l’incidenza dellla criminalità è stata valutata come elevata: l’importo complessivo del progetto è di 599.330 euro e il Ministero si è impegnato a cofinanziare 499.330 cioè più dell’80% dell’intera spesa prevista, con una scelta politica importante e impegnativa”. In questo caso il progetto è già in fase esecutiva “e ciò evidenzia ancor di più quanto sia stata fondamentale la volontà del governo a traino Lega per sbloccare un piano per la sicurezza che esisteva già da tempo e che i governi di sinistra avevano lasciato languire”.
Questa, “insieme all’invio di nuovi agenti di polizia e nuovi carabinieri sul territorio, è la risposta più concreta alla richiesta di maggiore sicurezza che arriva dai cittadini”, aggiungono Golinelli e Bargi.
“Dopo anni in cui il PD ha blaterato di questo tema fingendo di interessarsene solo nei periodi elettorali, ora con la Lega al governo si passa dalle parole ai fatti”. Sostenere economicamente l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza significa mettere in atto azioni concrete per prevenire furti, borseggi, rapine e ogni tipo di azione violenta”, aggiunge Golinelli. “Le telecamere infatti sono un importante deterrente alla criminalità e ancor più a quel senso di impunità che la sinistra con il suo lassismo ha lasciato dilagare, di pari passo con la criminalità crescente”.
Per Golinelli si tratta di “un altro passo concreto verso un futuro migliore per il nostro Paese, un futuro che stiamo costruendo con impegno e buon senso”.