Arrivano 70 milioni di euro per la ricostruzione post sisma. Sono le nuove risorse stanziate dal Governo, che ha anche confermato l’esenzione Imu e la sospensione dei mutui sugli immobili terremotati, oltre a prorogare altre misure di tutela per imprese e cittadini che hanno avuto danni da quanto accaduto nel 2012.
In particolare il Governo ha inserito in legge di stabilità l’esenzione Imu sugli immobili inagibili a causa del terremoto fino al 31 dicembre 2019 e fino alla stessa data si autorizzano le assunzioni straordinarie di personale e si garantisce il riconoscimento degli straordinari alle risorse umane in capo agli enti locali. Inoltre, si proroga fino al termine dello stato di emergenza il supporto prestato da Fintecna.
Inoltre, fino al 31 dicembre 2019 saranno sospesi i mutui dei privati su immobili inagibili e sono dilazionati gli oneri derivanti dal pagamento dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti sui mutui degli enti locali.
Inoltre, fino al 31 dicembre 2019 saranno sospesi i mutui dei privati su immobili inagibili e sono dilazionati gli oneri derivanti dal pagamento dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti sui mutui degli enti locali.
Nel pacchetto sul sisma non rientrano unicamente le proroghe. Il Governo ha approvato l’impignorabilità delle risorse per la ricostruzione pubblica e privata in modo da assicurare il processo di ricostruzione e favorire il recupero dei crediti.
Tra le novità, i settanta milioni di euro aggiuntivi per la ricostruzione. Di questi, 35 milioni all’anno andranno per il funzionamento delle strutture territoriali a supporto delle attività commissariali.