FINALE EMILIA – Un appello alla solidarietà a pochi giorni dal Natale che sembra essersi concluso nel migliore dei modi. Accade a Finale dove una famiglia con due bimbi dorme in una tenda. Il fatto ha suscitato clamore nella comunità finalese e dopo la segnalazione sui social è arrivata una precisazione del sindaco Sandro Palazzi che ha provato anche a ricostruire la vicenda:
Essendo l’abitazione inagibile il Comune nell’ottobre del 2012 propose una soluzione abitativa. La famiglia non accettò l’appartamento proposto con fondi regionali per non condividerlo con altri famigliari (zio) rinuncia registrata con protocollo 18438/2012 nell’ottobre 2012. Nel 2017 a seguito di segnalazione si è rivolto ai servizi comunali, ma si sono perse le tracce perchè il nucleo familiare è andato poco dopo ad abitare in altro comune limitrofo del bolognese, pur mantenendo la residenza a finale. Per quasi un anno non si è avuto più notizia, se non questo mercoledì 19 dicembre su segnalazione di un cittadino che ha evidenziato le condizioni precarie di vita della famiglia. In questo momento (appuntamento ore 11) in accordo con locale associazione di volontariato gli sarà proposta una soluzione abitativa.
Vi farò sapere sugli sviluppi
Nel pomeriggio di venerdì 21 dicembre è arrivata la notizia – tramite la persona che aveva lanciato l’appello sui social – che sarebbe stata trovata una sistemazione e che, quindi, la situazione dovrebbe essere in via di risoluzione.
