Mancano ormai pochi giorni alla fine dell’anno e il primo a dire no ai botti a Capodanno è stato il sindaco di Mirandola Maino Benatti che ieri in una nota ha invitato i cittadini a non comprare botti, ma a devolvere quei soldi alle popolazioni colpite dal maltempo dello scorso autunno.
Suggerimento che ha fatto discutere non poco, ma che ha raccolto l’adesione del consigliere di Forza Italia Marian Lugli che in una nota ha ricordato che nella seduta del 26 novembre scorso il suo gruppo ha presentato un’interpellanza sul tema affinché l’Amministrazione sensibilizzasse i cittadini a festeggiare senza ricorrere ai botti o almeno limitandone l’uso.
Scrive Lugli che “si può festeggiare l’ultimo dell’anno in tanti modi senza infastidire e causando problemi ad altri o a cose o rischiare l’incolumità”.
Infine, Lugli condivide la scelta del Sindaco perché invita a ricambiare la solidarietà che quelle popolazioni devastate dal maltempo hanno dimostrato in occasione del sisma 2012.