MIRANDOLA E DINTORNI – Vendite di Natale per ora tra luci flebili e ombre lunghe secondo la Confesercenti Modena.
Rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, gli affari per i commercianti, -8%, stanno andando a rilento, con una stabilità che in certi casi tende alla flessione. Il dato emerge dal primo monitoraggio sulle vendite natalizie effettuato da Confesercenti Modena, che ha toccato almeno un centinaio di attività di tutti i settori, sparse sul territorio provinciale.
Negativo il trend nel capoluogo, Modena, seppur con qualche eccezione tra le attività di alto di gamma. Anche altrove, come a Mirandola e dintorni. Stabili Carpi e il comprensorio ceramico mentre risulta positivo solo la zona delle Terre dei Castelli.
È il settore dell’abbigliamento a pagare il conto più salato con punte anche di -50% e la gioielleria. In linea con lo scorso anno invece i consumi in bar e ristoranti, quest’ultimi in lieve incremento. Bene gli articoli di profumeria e male le vendite tra gli ambulanti dove si riscontrano anche cali del 20% e oltre.
“Anche se a predominare è la prudenza, l’auspicio è quello di un’inversione di tendenza già a partire da questi giorni che denotano un movimento maggiore – fa sapere Confesercenti Modena – Si punta all’essenzialità ed all’utilità del regalo, scegliendo di rimandare alcuni tipi di acquisto già da ora ai saldi di fine stagione.”