NOVI E SOLIERA – Cambia il sistema di videosorveglianza per i comuni dell’Unione Terre d’Argine. A breve entrerà in funzione a Novi, Soliera, Carpi e Campogalliano un nuovo sistema: le attuali 97 telecamere di sorveglianza poste in vari punti dei comuni verranno tutte sostituite e aumenteranno di numero diventando a regime 169, circa 70 in più comprendendo inoltre anche quattro apparecchiature mobili.
Questi nuovi apparecchi non solo riprenderanno l’area circostante ma avranno una risoluzione 4K, quindi più potente, saranno dotate di un dispositivo che permette di orientarle da remoto, quindi dalle Centrali operative collegate. Inoltre, tutto il sistema sarà collegato non solo alla Centrale operativa della Polizia municipale ma anche a quelle carpigiane di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Al sistema verranno aggiunti 40 varchi di controllo targhe (80 telecamere in tutto per riprendere entrambe le direzioni di marcia) in modo da verificare subito se gli automezzi inquadrati sono rubati o hanno la revisione o l’assicurazione scaduta. Questi varchi di controllo potranno anche essere utilizzati per controllare i flussi di traffico all’interno del territorio dell’Unione.
“Con questo importante progetto rafforziamo la nostra strategia – ha spiegato il sindaco di Soliera e assessore alla Sicurezza dell’Unione Roberto Solomita presentando il nuovo sistema – per avere più sicurezza sul territorio dell’Unione attraverso investimenti in tecnologia, raccordo tra le forze di polizia e collaborazione coi cittadini”.
Le nuove telecamere di videosorveglianza saranno installate nei centri urbani e nelle frazioni e lungo le strade di maggiore transito: tra nuove e sostituite saranno 92 a Carpi, 29 a Soliera, 15 a Novi e 29 a Campogalliano.
Il progetto dell’Unione, finanziato con due milioni di euro e approvato dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura di Modena, è ora pronto per essere messo a gara e si conta nel corso del 2019 di vederlo realizzato, una volta individuata l’impresa aggiudicataria.