RAVARINO – Un’anziana signora di 83 anni, Wilma Balboni, è morta nella sua abitazione a Ravarino a causa delle esalazioni di monossido di una stufa difettosa. In gravi condizioni, ma non in pericolo di vita, anche la badante che era con lei, una donna ucraina di 57 anni che ha fatto in tempo a dare l’allarme.
Tutto è avvenuto in un’abitazione della frazione di Ravarino, Casoni, in via Argini 2384. I Vigili del Fuoco di San Felice sono entrati in casa giovedì mattina poco dopo le 7.30, trovando le due donne all’interno dell’appartamento saturo di monossido di carbonio. L’83enne era già deceduta. Leggera untossicazione anche per gli operatori del 118 di Crevalcore che sono intervenuti in soccorso.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, è stata una stufetta usata per riscaldare l’ambiente a creare il problema, probabilmente perchè difettosa.
Sul posto i sanitari del 118, che hanno portato la 57enne in ospedale a Baggiovare per le cure, e poi essere trasportata al centro iperbarico di Bologna e i carabinieri per le indagini che hanno messo sotto sequestro l’appartamento.