AGGIORNAMENTO DEL 20/02/19 – L’autista è astemio e, per di più, soffre di un principio di diabete che altera l’alcoltest. È quanto si apprende dalla stampa locale in merito alla vicenda. Da quel controllo è emersa una alterazione della glicemia che prelude al diabete. Ora l’uomo è in cura da un medico e con l’aiuto dell’avvocato dovrà spiegare la questione davanti al Giudice di Pace.
—-
CARPI E MIRANDOLA- Autista ubriaco di prima mattina, fermato prima che parta coi bimbi in gita. E’ avvenuto a Carpi giovedì mattina.
Gli alunni delle terze e quarte claassi della scuola elementare Da Vinci avevano in programma di partire per una gita di istruzione a San Lazzaro, nel Bolognese. Ma i controlli della Polizia Stradale di Mirandola, effettuati alle 7.15, hanno fatto emergere come l’autista del pulman scelto per partire avesse un tasso di alcol nel sangue troppo alto per mettersi alla guida.
La ditta che affitta i pullman ha mandato un sostituto e i bimbi sono potuti partire in tutta sicurezza per la loro gita, con un po’ di ritardo.Per il conducente denuncia per guida in stato d’ebbrezza e patente ritirata.
IL COMUNICATO STAMPA DELLA POLIZIA
Nella giornata di ieri, personale della Sezione Polizia Stradale di Modena – Distaccamento di Mirandola ha proceduto al controllo di un autobus impiegato per il servizio di gita scolastica per un istituto di istruzione di Carpi.
Tali controlli rientrano nella normale attività di istituto della Polizia Stradale, impegnata giornalmente in molteplici servizi atti a garantire la sicurezza della circolazione stradale; in particolare, per quanto attiene alle gite scolastiche, un accordo risalente oramai ad alcuni anni fa tra il Servizio della Polizia Stradale ed il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) dispone la segnalazione da parte dell’istituto di istruzione alla Sezione Polizia Stradale della provincia interessata di tutte le gite o visite di istruzione da effettuarsi con mezzi di trasporto su strada al fine di consentire una opportuna attività di controllo sulle condizioni del veicolo e del conducente.
In dettaglio, il controllo si incentra, per quanto riguarda il veicolo, sugli obblighi di omologazione, immatricolazione, manutenzione e revisione del mezzo, verifica dei pneumatici, dei cristalli, delle dotazioni di sicurezza (cinture di sicurezza funzionanti, estintori, martelletti di emergenza, ecc.), mentre, per quanto attiene al conducente, sulle abilitazioni alla conduzione dei veicoli ed eventuali abilitazioni professionali, sul rispetto, mediante esame dei dati memorizzati sul cronotachigrafo, delle velocità e dei tempi di guida e di riposo.
Un ulteriore controllo viene effettuato anche su eventuali stati di alterazione del conducente mediante test alcolimetrico con etilometro omologato; si ricorda che il limite per la ordinaria conduzione dei veicoli è di gr. 0,5 per litro ma, per i conducenti professionali (mezzi pesanti, autobus, taxi) o per i neopatentati il limite è uguale a zero, non essendo consentita in alcun caso la guida successiva all’assunzione, ancorché modica, di bevande alcoliche.
L’esame alcolimetrico effettuato nella giornata di ieri all’autista dell’autobus ha evidenziato la positività al test con esiti pari a gr. 0,30 grammi per litro, risultato che, per quanto rientrante nei limiti ordinari per la conduzione di veicoli, è assolutamente incompatibile con la guida di mezzi di trasporto pubblico.
Per tale motivo nei confronti del conducente è stata effettuata la segnalazione per la violazione dell’art. 186 bis del codice della strada.
La società proprietaria dell’autobus ha provveduto ad inviare immediatamente un altro autista per consentire di effettuare la programmata visita di istruzione, riducendo al minimo i disagi per la scolaresca.