Si chiama Queenie Eye ed è uno splendido esemplare femmina di alano di colore fulvo di proprietà di Patrizia Maria Vidano proveniente dall’allevamento Castel Levante di Castel San Giovanni, nel piacentino. È lei la vincitrice, “Best in show” al quale i giudici hanno assegnato il titolo di cane più bello della ventisettesima edizione dell’Esposizione Internazionale Canina di Modena tenutasi presso il quartiere di Modenafiere sabato e domenica.
Una due giorni che ha permesso di ammirare la bellezza e la simpatia degli amati amici a quattro zampe e capire – con l’ausilio di centinaia di allevatori di tutta Italia – la razza più congeniale alle abitudini di chi sta pensando di aprire le porte della propria casa ad un cane.
Domenica 6 gennaio è stato possibile osservare da vicino, dal momento della preparazione sino alla sfilata vera e propria, quasi mille e cinquecento cani appartenenti a oltre 200 differenti razze, originarie di Paesi tra loro lontanissimi: dal Levriero afgano, al nipponico Akita Inu, al messicano chihuahua al gallese Welsh Corgi, noto anche come il cane della regina, al teutonico Schnauzer sino al Samoiedo di origine siberiana, senza dimenticare il lupo cecoslovacco, lo spagnolo Perro de Agua e l’Australian Shepherd che, a dispetto del nome, è di origini statunitensi.
Tanta la curiosità da parte dei visitatori anche per la gara nazionale di Dog Dance una disciplina nata negli anni ‘80 in Canada in cui le coppie di “atleti” formate da cane e padrone eseguono una serie di esercizi in sincronia con la musica dando vita così ad una vera e propria coreografia con esiti davvero piacevoli e sempre in contesto che comunque privilegia il divertimento del cane.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Gruppo Cinofilo Modenese Elena Vaccari: “Ogni anno la qualità e la quantità di allevatori che scelgono di partecipare all’evento che organizziamo cresce e questo per noi che ci impegniamo davvero tanto è una grande soddisfazione. Ci fa inoltre piacere constatare che sempre più persone vengono a manifestazioni di questo tipo per entrare in contatto con gli allevatori per avere informazioni corrette e approfondite sulle caratteristiche delle varie razze. Queste, lo ricordo sempre sono, le premesse imprescindibili per avere un cane felice”.