NONANTOLA – È continuata dal tardo pomeriggio del 5 gennaio e per tutta la notte alle 7 del 6 gennaio il controllo anti sciacallaggio a Nonantola, presso la palazzina di via Cappellina dove è esplosa una palazzina. A realizzarlo sono i volontari della Protezione Civile.
E’ stato di 3 feriti il bilancio dello scoppio che nel tardo pomeriggio di venerdì 4 gennaio ha distrutto il primo piano di una palazzina a Nonantola. Uno, un uomo che era stato ricoverato a Baggiovara, è stato già dimesso
Restano, invece, ricoverati a Parma la donna che ha riportato ustioni non gravi alle gambe e al Policlinico di Modena l’uomo che ha respirato monossido di carbonio. Entrambi, però, non sono gravi.
Nei prossimi giorni proseguiranno gli accertamenti da parte dei tecnici, mentre la palazzina resta inagibile. Lo scoppio ha provocato gravi danni all’edificio e lesioni al condominio vicino.
Forse una fuga di gas all’origine dello scoppio.
LEGGI ANCHE