Mirandola, in 239 chiedono un’assemblea pubblica sulla sanità

MIRANDOLA – Sono in 239, per ora, i cittadini che hanno chiesto formalmente al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale di Mirandola un’assemblea pubblica sulla sanità. La richiesta porta la firma di Giuliana Porcelli, Paolo Baraldi e Antonella Mari e, come scrivono in una nota, “questa iniziativa è la prima in assoluto nel nostro territorio da quando è iniziata la “querelle” tra Ausl, Comune e UCMAN”.

I tre firma in rappresentanza del gruppo di lavoro Mirandola X Mirandola che lo scorso giugno ha messo insieme otto cittadini che – si legge nella nota – “hanno a cuore non solo l’ospedale di Mirandola, ma anche tutte le problematiche per accedere in maniera ottimale ai servizi specialistici, alla viabilità e ai trasporti, ponendosi accanto a quelle altre aggregazioni sorte nel corso degli anni quali La Nostra Mirandola e il Comitato Salviamo l’Ospedale della Bassa”.

Intanto la raccolta firma prosegue presso l’edicola MI.CO. in viale Gramsci, 51. Il gruppo, infatti, vuole con questa prima raccolta firme “essere innovativo e costruttivo affinchè l’Amministrazione Comunale di Mirandola si confronti e ascolti i cittadini direttamente, anche perchè nel corso di tutti questi anni hanno potuto solo fare da spettatori e mai essere parte attiva”.

Ora si attende la risposta dell’Amministrazione.