Un giovane di 28 anni di Carpi è finito nei guai per aver simulato di essere stato vittima di una rapina a mano armata commessa lo scorso sabato sera. Giovedì, a seguito di attività investigativa, i carabinieri della Compagnia dei Carabinieri Carpi lo hanno denunciato in stato di libertà alla Procura modenese.
Il 12 gennaio scorso, difatti, l’uomo aveva contattato il 112 riferendo che poco prima, in via Guido Fassi, due uomini dai tratti asiatici armati di coltello – dopo averlo spintonato e colpito al torace con alcuni pugni – si erano impossessati del suo borsello contenente soldi, documenti e cellulare.
Qualcosa però nel suo racconto non tornava. Le attività immediatamente avviate dai Carabinieri hanno poi accertato che l’uomo, nel frattempo trasportato presso il locale Pronto Soccorso (dove gli hanno dato una prognosi 7 giorni), non aveva detto la verità
Si era inventato tutto per per dissimulare, agli occhi dei genitori, la spendita di denaro (ed il pegno del cellulare fornito a mo’ di garanzia) per prestazione sessuali.