MIRANDOLA – “I lavori all’ex Gil per il nuovo commissariato di Mirandola potranno essere sbloccati a breve”. Ad annunciarlo è l’onorevole Benedetta Fiorini, deputata di Forza Italia.
“Nei giorni scorsi – spiega in una nota – ho incontrato il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, per avere rassicurazioni e garanzie sugli investimenti e le risorse destinati all’Emilia-Romagna. Abbiamo affrontato la questione relativa all’area del cratere, in particolare per quanto riguarda la battuta d’arresto subita dalla realizzazione del nuovo commissariato di Mirandola nell’ex Gil. Dal Viminale mi è stato illustrato un percorso che permetterà di reperire i fondi necessari per il completamento della ristrutturazione della nuova stazione di polizia. Questo intervento, oltre ad essere l’occasione per riqualificare un edificio storico ed una zona di pregio di Mirandola, permetterà di consolidare il presidio di pubblica sicurezza dell’intera Area Nord. Un presidio fondamentale anche per il distretto Biomedicale e per tutte le zone colpite dal terremoto”.
“Seguirò con la massima attenzione tutto l’iter che insieme abbiamo avviato – conclude Fiorini – e auspico che l’avvio dei cantieri si attivi in tempi brevi. Ringrazio ancora il Capo della Polizia Franco Gabrelli per il suo impegno e per la sua disponibilità ad ascoltare ed intervenire prontamente sul nostro territorio”.
“Ancora una volta – commenta Antonio Platis, capogruppo Area Nord – Forza Italia si prende a cuore il nostro territorio e concretamente interviene per offrire i servizi che i nostri cittadini meritano. Un particolare ringraziamento va all’on. Benedetta Fiorini che ancora una volta si è dimostrata attenta al territorio ed ha raccolto le nostre istanze e quelle dei sindacati di polizia. L’iniziale indisponibilità del Ministero ad accordare tutti i lavori all’ex Gil (lievitati a causa del garage sotterraneo progettato in un secondo momento) aveva fatto temere che potesse essere rimesso in discussione anche il presidio di Polizia. Grazie a questo intervento non solo gli agenti rimarranno a Mirandola, ma avranno finalmente una sede degna ed adeguata”.
Soddisfazione anche da parte del consigliere Marian Lugli che ha aggiunto: “Siamo molto contenti di aver smosso l’opera dopo tanti anni perché chi ci governa da troppi anni questa zona (PD) non ha mantenuto le promesse e non ha consegnato la nuova struttura promessa per dicembre 2018”.
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