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Evade ancora una volta dai domiciliari, arrestato 19enne vandalo dell’Istituto Sacro Cuore

da | Feb 18, 2019 | Carpi, In primo piano, Cronaca | 0 commenti

CARPI – Era ai domiciliari dopo esserne evaso, ma ha continuato a violare la misura. Ora, però, il 19enne tunisino, protagonista di due rapine e degli atti vandalici all’Istituto Sacro Cuore, è finito in carcere.

Infatti, nel pomeriggio di domenica 17 febbraio i Carabinieri di Carpi lo hanno arrestato e tradotto in carcere, in esecuzione di una ordinanza di inasprimento della misura cautelare richiesta dalla Procura ed emessa dal GIP del Tribunale di Modena.

Il 19enne era stato arrestato lo dicembre scorso, insieme ad un connazionale, per aver rapinato due donne carpigiane, una delle quali riportò un “trauma contusivo piramide nasale, labbro superiore ed escoriazioni alle ginocchia”.

All’epoca il ragazzo ed il complice si ritrovarono nel piazzale delle Steli attorno a mezzanotte, salirono sullo scooterone del più grande e, indossati i caschi, andarono a “caccia di donne da rapinare”. La loro prima vittima fu una 25enne di origine rumena, intercettata in via Pezzana mentre scendeva dall’automobile dopo una cena in famiglia: la colpirono con un pugno e poi una testata, con tanto di casco addosso, per rubarle la borsetta.

Successivamente inseguirono una 54enne incrociata a Fossoli e, sempre sotto casa, attesero che scendesse dall’automobile per fare la stessa cosa.

Le indagini permisero di rintracciare i due in un noto locale a Carpi. Il giovane è noto anche per essere uno dei tre che saccheggiò l’Istituto Sacro Cuore assieme a due dei vandali del Meucci.

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