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Dopo la morte di una donna, arriva il semaforo. Ma non si fermano gli incidenti al pericoloso incrocio di Mirandola

da | Feb 7, 2019 | Mirandola | 0 commenti

MIRANDOLA – E’ forse il più pericoloso incrocio di Mirandola quello tra la Statale 12 e via Bosco e via dell’Industria. Il piede pigia sull’acceleratore appena usciti dal taffico cittadino, la strada è dritta come un fuso e se davanti non c’è nessuno, tanti dimenticano le più elementari regole di prudenza e sfrecciano veloci, troppo veloci.

Soprattutto, qui poco tempo fa è morta una donna, una signora che stava andando al lavoro. Dopo la sua prematura scomparsa, su questo pericoloso incrocio è stato installato un semaforo a regolare la circolazione. Ma come dimostra quel che è accaduto ancora una volta mercoledì sera, serve a poco.

L’altra sera infatti c’è stato l’ennesimo incidnte stradale tra la Statale 12 e via Bosco e via dell’Industria, all’altezza del supermercato Lidl.
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, le due auto coinvolte stavano percorrendo la Statale una verso Mirandola e una verso Poggio Rusco. All’incrocio entrambe le auto avevano il verde, ma chi ha girato a sinistra non si è accorto dell’altro mezzo che sopraggiungeva proprio mentre stava occupando la corsia opposta. Inevitabile lo scontro.

Rilievi a cura della Polizia Stradale

incidente stradale mirandola

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