SAN FELICE SUL PANARO – Ancora un dipendente di banca nel futuro politico di San Felice sul Panaro. E’ la proposta del centrosinistra che candida a succedere ad Alberto Silvestri, già in forze alla Popolare San Felice, un altro lavoratore in istituto di credito. E’ Alessandro Fortini, 45 anni, 4 figli e una laurea in Giurisprudenza, che è stato designato dal coordinamento della lista civica di centrosinistra “Insieme per San Felice”.
La sua candidatura ufficiale, arrivata dopo il no di figure come Elena Malaguti, insegnante e neo Cavaliere del Lavoro, sarà presentata a simpatizzanti e sostenitori giovedì 14 marzo 2019 alle 20,45 presso l’auditorium comunale della biblioteca Costa Giani.
Fortini è stato capogruppo della lista civica di maggioranza “Insieme per San Felice” e assessore al Bilancio dal 2009 al 2011. Nell’ultima Giunta è stato assessore a Sport, Ambiente, Comunicazione, Partecipazione e Rapporti con il Consiglio Comunale dopo le dimissioni di Massimo Bondioli.
“In questi mesi – commentano I coordinatori della lista civica “Insieme per San Felice” Andrea Balboni, Nicolò Guicciardi, Alessio Iossa, Margherita Novi, Licia Spinelli – abbiamo parlato con tantissime persone e iniziato la discussione sui temi più importanti per il futuro di San Felice, lavoro che continuerà con ancor più coinvolgimento nelle prossime settimane.
Abbiamo scelto come nostro candidato sindaco Alessandro Fortini, 45 anni, sposato con 4 figli, laureato in giurisprudenza e impiegato di un istituto di credito, consigliere comunale ed assessore dal 2017. Siamo certi che sia la persona giusta per prendersi cura della nostra comunità, completare la ricostruzione, rafforzare quello spirito di comunità che ci ha consentito di risollevarci dal terremoto, sviluppare e far crescere in modo sostenibile San Felice, con una particolare attenzione alla qualità della vita.
Vi aspettiamo tutti per conoscere Alessandro e raccogliere ulteriori disponibilità, energie ed idee per immaginare insieme il futuro di San Felice”.
Per quanto riguarda i contendenti a San Felice, candidatura del poliziotto Michele Goldoni, già presidente del comitato No Gas Rivara, per una larga compagine che comprende anche Lega Nord e Movimento 5 stelle.