SAN POSSIDONIO, MEDOLLA, MIRANDOLA E CONCORDIA – Ci sono anche Lorella Zeni, la più giovane sindaca d’Italia eletta a San Possidonio nel 1980 a 19 anni e deceduta a soli 45 nel 2006, Libera Garuti, staffetta partigiana sempre di San Possidonio, l’ostetrica di Medolla Giuliana Medri e “mamma” Marisa, staffetta partigiana di Mirandola, nel “Dizionario biografico delle donne modenesi”.
Nel libro (edizioni Elis Colombini, nelle librerie) ci sono imprenditrici, nobildonne e donne del popolo, musiciste, pittrici, religiose, sante, donne politiche, partigiane, scienziate e insegnanti, guaritrici, vittime dell’Inquisizione e di femminicidio. Donne famose come Matilde di Canossa o Virgina Reiter, ma anche figure meno conosciute come Carmen Campori Bulgarelli, «unica donna ad aver svolto una carriera internazionale come direttrice d’orchestra».
Il libro è stato presentato venerdì 8 marzo, nella sede della Provincia nel corso di un incontro pubblico, in occasione della Giornata internazionale della donna.
Sono intervenute all’iniziativa Caterina Liotti, consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità, Barbara Maiani, consigliera di parità della Provincia, Barbara Bellentani, del Comitato unico di garanzia dell’ente, e rappresentanti delle associazioni; ha partecipato anche Aude Pacchioni, protagonista della Resistenza partigiana e amministratrice, alla quale è dedicata una biografia.
«Questa ricerca – ha sottolineato Liotti – rappresenta anche un modo di riscrivere e la storia e comprendere l’evoluzione sociale della nostra comunità con un ottica diversa, riconoscendo il ruolo delle donne».
Nel corso dell’evento l’autrice del volume Roberta Pinelli ha illustrato le motivazioni che hanno ispirato la ricerca durata oltre cinque anni e che ha portato a individuare 2355 biografie, corredate da 600 immagini, raccolte in 530 pagine.