CASTELFRANCO – Sabato 2 marzo si è tenuta la cerimonia della posa della prima pietra del Centro Diurno per disabili del distretto, che sorgerà nelle immediate vicinanze del Polo scolastico Guinizelli di via Risorgimento e sarà a disposizione dei residenti dei Comuni del Distretto Socio-Sanitario n°7: Bastiglia, Bomporto, San Cesario, Nonantola e Ravarino, oltre a Castelfranco Emilia.
Il progetto del nuovo Centro Diurno per disabili del Distretto, suddiviso per stralci, prevede anche la realizzazione di una nuova rotatoria su via Risorgimento, necessaria alla risistemazione degli accessi al parcheggio dello Stadio Ferrarini, oltre a dare nuovo ordine al sistema viabilistico della zona.
Questa progettualità, che sarà cofinanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, consentirà all’Amministrazione e all’Azienda USL di concentrare in un unico complesso moderno e funzionale i servizi resi alle persone diversamente abili gravi e gravissime del territorio. Verranno infatti trasferiti nel nuovo edificio i servizi resi all’interno dei centri disabili presenti presso il centro Anec di via Solimei e nella frazione di Recovato, strutture ormai non più adeguate a svolgere le funzioni deputate, per problemi di localizzazione e di caratteristiche degli immobili ormai datati.
L’intervento, per complessivi 2.200.000 euro di quadro economico comprensive delle opere di urbanizzazione generali, consentirà inoltre una maggiore sicurezza e una migliore fruizione anche del polo scolastico “Guinizelli”, con conseguente miglioramento dei percorsi di accesso e di uscita dalle strutture. Con la realizzazione della nuova rotatoria, infatti, sarà possibile rivedere tutto il sistema di entrata e di uscita non solo al Centro Diurno, ma anche al complesso scolastico “Guinizelli”, che ora raggruppa in un unico edificio scuola primaria e secondaria di primo grado.