Laboratori di robotica educativa e di coding, esperimenti in stampa 3D, workshop di grafica e web design: la tecnologia è (anche) un gioco da ragazze. Per questo a Carpi, torna la Settimana Rosadigitale, la rassegna di eventi e laboratori dedicati alla promozione delle pari opportunità nel mondo dell’informatica. L’iniziativa aderisce all’omonimo movimento nazionale, promosso dal 2016 in diverse città italiane, con l’obiettivo di incentivare l’interesse e la partecipazione del pubblico femminile verso eventi legati all’ambito digitale, in cui le donne costituiscono, di fatto, una minoranza.
Sebbene le studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo grado eccellano nelle materie scientifiche e informatiche (le cosiddette STEM, acronimo di Science, Technology, Engineering and Mathematics), mostrando anche un certo grado di interesse e curiosità, nel corso della carriera scolastica il numero di coloro che intraprendono un percorso di formazione a indirizzo scientifico diminuisce al crescere dell’età, spesso a causa dei pregiudizi e degli stereotipi trasmessi dagli adulti. Nonostante la crescente domanda di nuove professionalità in ambito tecnico-informatico, le ragazze che si iscrivono a corsi di laurea STEM sono solo il 30-40% del totale.
Di conseguenza, nel mercato del lavoro, la componente maschile è prevalente, registrando inoltre una notevole differenza – 23,6% in più per gli uomini – nella retribuzione netta mensile (dati Istat e Almalaurea).
Per questo è così importante incentivare le ragazze, fin dalla giovane età, a coltivare i propri interessi verso le materie scientifiche e aiutarle a coltivare l’errore come un insegnamento e non come motivo di abbandono.
Visti gli apprezzamenti dello scorso anno, quindi, il gruppo organizzativo del festival ha deciso di riproporre nuovi appuntamenti aperti a tutti e tutte in occasione della Giornata internazionale della donna. L’obiettivo di questa edizione, in particolare, è quello di costruire una community di appassionate e appassionati di tecnologia e informatica, aperto a tutte e tutti, che promuova un rapporto etico e consapevole verso queste tematiche.
La rassegna, giunta alla seconda edizione, è organizzata da un team di giovani donne (Enrica Amplo, Serena Morselli, Valentina Po, Giorgia Pagano e Asia Bergamini) e promossa da La Tata Robotica, Ali Aperte Edu Pet, Manga Beats, Giovani per Carpi, Coderdojo, Unione Donne in Italia, Associazione Artevita e Cooperativa Giravolta, con il patrocinio del Comune di Carpi e dell’Unione Terre d’Argine e il prezioso contributo delle aziende carpigiane Data e Datasoft.
Rispetto allo scorso anno, gli eventi si concentreranno in due giornate, venerdì 8 e sabato 9 marzo, nei locali dello Spazio Giovani Mac’é. Si parte venerdì alle ore 18 con un laboratorio di robotica e tinkering per bimbe e bimbi dai 6 ai 11 anni, per scoprire il mondo della tecnologia in modo pratico e divertente, a cui seguirà un workshop aperto a tutti sulla stampa 3D: sarà possibile vedere gli strumenti da vicino, osservarli in funzione, provarli e discuterne insieme alle esperte di Mangabeats e La Tata Robotica.
Sabato 9 marzo si concentreranno la maggioranza degli eventi, a cominciare dagli esercizi di coding di Coderdojo, consigliati a ragazzi e ragazze dagli 8 ai 11 anni (dalle ore 15), ai tornei di videogame, “Video girls”, che vedranno protagoniste le donne in veste di supereroi (a cura di Mangabeats), mentre chi vorrà apprendere strumenti e trucchi di comunicazione, potrà seguire il corso di grafica e web design (dalle ore 17).
Non ci saranno però solo esercitazioni pratiche: largo spazio sarà dato agli approfondimenti e al confronto tra pari con “Noi non ci stiamo”, incontro di sensibilizzazione sulla violenza di genere online, promosso dalle ragazze dei Giovani Per Carpi, e “Gamification con Unity”, talk di Chiara Russomanno, ideatrice della nuova escape room di Carpi, il cui ambiente di gioco è stato interamente progettato con un software per contenuti interattivi. La giornata si concluderà poi con un aperitivo informale “Pink Different”, per incontrarsi, fare rete e stringere collaborazioni in ambito digitale.
La rassegna non finisce qui: altra novità di quest’anno sono gli eventi collaterali del festival, raccolti in #fuoriRosadigitale: giovedì 7 marzo alle 18,30, infatti, gli educatori della Cooperativa Giravolta terranno un laboratorio di coding per bambine e bambini dagli 8 ai 11 anni presso il Circolo Guerzoni di Carpi; venerdì 8 marzo alle 20,30 presso l’associazione Artevita, si parlerà invece di emozioni e imprenditoria femminile, per dare risalto allo sguardo delle donne nel mondo degli affari; sabato 9 (ore 21, presso il circolo Bruno Losi), infine, l’associazione UDI e il gruppo Squilibri promuoveranno, nell’ambito del programma della Giornata della Donna, uno spettacolo di musica e letture, “A Sylvia”, dedicato alla vita della scrittrice e poetessa americana Sylvia Plath.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Per ulteriori informazioni: https://rosadigitalecarpi.wixsite.com/info; rosadigitalecarpi@gmail.com; Facebook Gruppo pubblico “Settimana Rosa Digitale Carpi”; Instagram @rosadigitalecarpi.