SAN FELICE SUL PANARO – Addio a Paolo Aragone, fu docente e preside del Galilei a Mirandola, oltre che a capo della scuola materna di San Felice. Con la famiglia a San Felice sul Panaro gestiva la storica drogheria Giberti e fu consigliere dell’associazione Lapam, nonchè membro dei Lions.
Aveva 74 anni. Lascia la moglie Flora, le figlie Daniela ed Annalaura, la sorelle Franca, i generi Paolo e Carlo, le nipoti Vittoria, Beatrice, Teresa, Emma e Carlotta.
Commosso il ricordo dei suoi ex studenti. Parla uno dei “ragazzi del Galilei”, Luca Roncadi:
Ci ha lasciato Ing. Paolo Aragone, per anni preside e pilastro del Galilei.
Il Prof Aragone è stato soprattutto il mio professore nel triennio di elettrotecnica e di lui serbo un ricordo affettuoso.
Ad un primo impatto sembrava una persona burbera, severa di poche parole ma appena lo imparavi a conoscere ne apprezzavi i tratti di professionista, dall’humor sottile che riusciva a fare scherzi anche noi ragazzi di una finezza e sagacia uniche. Grande appassionato di calcio, supporter del suo US San Felice, ne sa qualcosa il mio ex compagno di banco avvocato Roberto Malagoli di Poggio Rusco, del Modena e del Milan.
Lo voglio ricordare come una figura importante della nostra Bassa, perchè si è speso, durante la sua lunga carriera di insegnate prima e preside poi, per tenere sempre alta la qualità formativa ed il prestigio del Galilei.
Quanti tecnici ha sfornato il Galilei che poi hanno reso possibile lo sviluppo delle nostre aziende e, successivamente quanti ingegneri, medici, professionisti sono stati preparati dal Liceo scientifico e Tecnologico.
Tutto ciò lo dobbiamo ad un gruppo di veri professionisti della scuola che guidati da dirigenti come Ing Aragone hanno saputo e si sono spesi perchè noi “ragazzi del Galilei” potessimo avere le migliori possibilità formative; per affacciarci alla vita sia come bravi e preparati professionisti ma soprattutto come giovani uomini a cui non facevano paura le sfide della vita.
I funerali sono previsti mercoledì alle ore 8.40 con partenza dalla Domus di Mirandola per la chiesa di San Felice.