29 maggio 2012- 29 maggio 2019: La memoria del sisma Emilia non tramonta. Sono passati sette anni e oggi si ricorda il giorno in cui ci furono le scosse più distruttive che di quel maledetto maggio del 2012. In totale ci furono 27 morti, 350 feriti, 4500 sfollati e milioni di eruo di danni.
A Mirandola appuntamento alle ore 10 di mercoledì 29 maggio, con cerimonia in ricordo delle vittime, alla scuola media ‘Montanari’. Dopo il saluto delle autorità e la deposizione di una corona in memoria delle ventotto vittime delle tragiche scosse del 20 e 29 maggio saranno eseguiti l’inno nazionale e quello europeo a cura degli studenti delle ‘Montanari’.
Dalle 10.30, nell’Auditorium delle scuole, contributi musicali e lettura di poesie.
A Medolla, al Teatro Facchini, alle 9 del 29 maggio, in occasione dell’80esimo anniversario della Fondazione del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco convegno sulla sicurezza dedicato agli alunni delle scuole secondarie dal titolo ‘Prevenire il possibile, affrontare anche l’impossibile’.
A San Possidonio due appuntamenti mercoledì 29 maggio per ricordare il sisma del 2012. Alle ore 9.04 (ritrovo alle ore 8.45) sarà osservato un minuto di silenzio in piazza Andreoli. Rinviato a data da destinarsi, invece, il documentario Inagibile di Tommaso Cassinis e Giulia Natalia Comito e a seguire Bob Corn in concerto.
A San Prospero vista l’allerta per la piena del fiume Secchia, sono state annullate le iniziative per la ricorrenza della tragedia.
Verrà osservato un minuto di silenzio alle ore 12,00 per ricordare le vittime, molte delle quali erano sul posto di lavoro alle 9.03 intente a mettere in sicurezza le strutture già danneggiate nella scossa del 20 maggio .
A Cavezzo un minuto di raccoglimento, alle 9, e a sera alle 21 messa di commiato al centro di Comunità di via Volturno. In serata, giovedì, inaugurazione della pietra d’inciampo in memoria del sisma in piazzetta Verdi.
A Rovereto, frazione di Novi, si ricorda don Ivan Martini alle ore 20.30 con una Santa Messa in suffragio.